Alla scoperta delle piante italiane: ulivi in giardino e in vaso

L’ulivo, simbolo di pace, evoca subito il meraviglioso paesaggio italiano. Negli ultimi anni la sua diffusione nei giardini e terrazzi è stata favorita dalla qualità degli esemplari prodotti dai vivai italiani, e poiché ha crescita lenta e graduale, ben si adatta anche ai piccoli spazi dei balconi, dove non è certo difficile riuscire persino a raccogliere qualche ottima oliva.

La pianta di ulivo è spettacolare in tutte le stagioni grazie alle foglie argentee che brillano nel sole; è una specie botanica di grande pregio per la sua robustezza e durata. In Italia esistono anche spettacolari esemplari millenari. In tutte le culture e tradizioni, l’ulivo trasmette un messaggio di unione, speranza e serenità.

L’Italia ha una grande tradizione nella produzione di olivi in varietà diverse, da scegliere come alberi ornamentali ma anche da frutto e da olio. Vivai di produzione sono presenti in varie regioni e in particolare in Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna. Da queste regioni arrivano esemplari di olivo di varie dimensioni, veri gioielli per il giardino e il terrazzo.

L’ulivo in balcone e terrazzo

Grazie al suo fogliame luminoso e argenteo, è uno degli alberi più belli per terrazzo e giardino, fin dalla sua giovane età.
Se coltivato in vaso, la pianta si presta a decorare spazi esterni (terrazzi, balconi, cortili, vialetti, giardini ecc.), preferibilmente in bei vasi di terracotta che valorizzano gli esemplari e si riallacciano alla grande tradizione italiana che da sempre ha visto gli ulivi protagonisti anche in famosi giardini storici. La chioma può essere potata a sfera, sullo stelo alto e sottile, elegantissimo; alla sua base si possono coltivare fiori stagionali.

L’ulivo come pianta da regalo

I piccoli esemplari sono ideali per un dono elegante, sofisticato e ricco di valori simbolici. C’è anche chi sceglie i piccoli ulivi come dono per gli ospiti e invitati in occasione di eventi familiari (matrimoni, battesimi, feste di laurea) oppure per feste ed eventi aziendali, come regalo a dipendenti, clienti e visitatori. È utile accompagnare l’ulivo con un breve messaggio che ne spieghi i significati augurali che ben si legano sia agli eventi della vita che a quelli professionali: è infatti emblema di pace, forza, fede, trionfo, vittoria, onore.

L’ulivo in giardino

La scelta di uno spazio outdoor decorato con ulivi è sempre vincente, se il clima della zona non è eccessivamente rigido in inverno. Le piante giovani hanno già una loro spiccata personalità. In alternativa è possibile acquistare esemplari di medio-grossa dimensione, commercializzati in grandi mastelli. Gli ulivi grandi vanno trapiantati con le dovute attenzioni, preferibilmente a cura dei professionisti del vivaio o garden center. La posizione ideale è esposta a Sud, in questo modo potrà ricevere molto sole. Il terreno deve essere ben drenato, con spazio idoneo per l’espansione delle radici e della chioma, nel tempo.

Potatura e salute dell’ulivo

La potatura degli alberi giovani si limita all’eliminazione di parti secche o fuori sagoma, e a una spuntatura del fogliame per conservare la chioma ordinata.
Per le piante dalle quali si desidera ottenere un buon raccolto di olive, occorre una moderata potatura e cimatura a fine inverno, per favorire l’ingresso della luce solare anche al centro della chioma. Gli ulivi sono alberi robusti e longevi; per eventuali problematiche di insetti o malattie conviene consultare gli esperti del punto vendita, che aiuteranno a scegliere i prodotti più idonei per il controllo delle avversità.

Cura e manutenzione dell’ulivo ornamentale

Ambiente: ha bisogno di posizione molto soleggiata. Cresce bene sia in piena terra che in vaso, perché ha radici poco profonde (raramente superano il metro anche in alberi adulti). Sopporta benissimo il caldo e tollera discretamente il gelo, coprendo la terra con pacciamatura e sollevando il vaso da terra su piedini o mattoni (meglio se imballato in plastica a bolle da novembre a marzo). I tronchi degli alberi giovani vanno fasciati con telo non-tessuto in inverni freddi e se sono esposti al vento salmastro.

Rinvaso: dopo l’acquisto, se non viene trapiantato in giardino è bene rinvasare l’ulivo in un contenitore più largo e profondo, con un terriccio universale di alta qualità.

Innaffiatura e concimazione: gli ulivi in vaso vanno annaffiati 2-3 volte a settimana in estate; le piante in piena terra si innaffiano moderatamente, in estate, nella fase giovanile; in seguito si bagnano solo in caso di prolungata siccità. La concimazione va fatta per gli esemplari giovani e per quelli in vaso, in primavera, con un concime a cessione graduale. Gli ulivi grandi e vecchi in genere non richiedono concime, se sono in salute.

Vuoi raccogliere le olive? Le piante di 3-4 anni di età iniziano a produrre qualche oliva, la produzione aumenta nel tempo. La raccolta si fa in autunno; le olive, se raccolte da alberi curati con metodi bio o comunque con concimi e antiparassitari idonei per piante da frutto (insetticidi e fungicidi PFnPE, per Piante Edibili), vanno sottoposte al trattamento di salamoia e successivamente conservate anche sott’olio.