Il ricovero invernale delle piante da esterno ed interno

Consigli utili per proteggere le piante dal freddo durante la stagione invernale

Piante da esterno

Come ogni anno, con il bussare delle basse temperature, alcune piante necessitano di un luogo più riparato di quello che il nostro clima temperato subcontinentale ci offre. Quelle che più possono soffrire sono le piante mediterranee e tropicali.

Prendiamo ad esempio gli agrumi: Quasi tutti non sopportano le escursioni, gli sbalzi termici e le temperature sotto i 5°C (già sotto i 9°C rallentano lo sviluppo vegetativo). Individuiamo un luogo o una stanza riparata ma luminosa, l’ideale sarebbero 6-8 ore di luce, e poniamo qui il nostro agrume avendo preventivamente eliminato eventuali insetti dannosi e acclimatiamo la zona per un breve periodo tenendola areata. Se invece scegliamo di ricoverarle sotto un portico o comunque in un luogo non completamente chiuso avvolgiamo le nostre piante con del tessuto non tessuto (TNT) o, in caso di esposizioni più fredde, meglio munirsi di una serretta fredda (chiedi informazioni al nostro reparto tecnico giardinaggio@bardingardenstore.it). Con queste cure si eviteranno importanti perdite di foglie.

ATTENZIONE Durante l’inverno areare lo spazio solo nelle giornate più calde! 

In primavera, con il risveglio vegetativo e le temperature più favorevoli, procedere seguendo il programma al contrario, acclimatando poco alla volta la pianta all’ambiente esterno e ai raggi solari diretti. Questo procedimento è da ritenersi valido per piante come CYCAS, AGRUMI, PIANTE GRASSE, DIPLADENIE e BOUNGAVILLE. PIANTE

Piante da interno

Se durante la bella stagione abbiamo tenuto all’esterno piante da appartamento come FICUS, DRACENA, CALATHEA, KENTIA e ORCHIDEE portiamole dentro casadal momento che la maggior parte di queste mal sopporta temperature al di sotto dei 10-12°C.

Sarà importante posizionarle vicino ad una fonte luminosa come una finestra avendo cura di filtrare i raggi solari con una tenda per non bruciarne le foglie. Una volta a settimana giriamo di un quarto il vaso così da evitare che la pianta soffra nella parte meno esposta alla luce e mantenga una forma regolare. Infine se le nostre amate piante perdono qualche foglia non preoccupiamoci troppo, si tratta di un processo fisiologico provocato dallo stress del cambiamento luminoso e climatico.

ATTENZIONE 

Chi possiede un impianto di riscaldamento a pavimento dovrà tener presente che le radici potrebbero surriscaldarsi. Andranno quindi utilizzati dei pratici e bei sottovasi muniti di ruote o dei piedini (chiedi informazioni al nostro reparto tecnico giardinaggio@bardingardenstore.it ) che aiuteranno a creare un isolamento tra vaso e pavimento. Per chi invece è munito di un impianto di riscaldamento a stufa o caminetto ricordatevi che seccando molto l’aria creano un ambiente che potrebbe rivelarsi ostile alle piante tropicali. Nebulizziamole leggermente per ristabilire le condizioni ottimali.

Per le piante grasse dimentichiamoci dell’acqua!

Dal ricovero fino ai primi di marzo, se riparate in luoghi freschi, non avranno bisogno di alcuna irrigazione. Teniamo d’occhio solo le succulenti per le quali, tendendo a disidratarsi più facilmente, sarà necessario intervenire almeno una volta.